sabato 5 novembre 2011

LA CUCINA DI PAPA MARTINO

Inspiegabile come ci siano uomini che non fanno altro che emettere giudizi, e la loro arte nell'esprimere la loro opinione si è così raffinata che alla fine ai più conta quello che questi "guru del pensiero" hanno da dire e non su quali fondamenta poggino le loro sentenze. A volte individui così sono talmente rassicuranti che chi vuole sentirsi dire certe cose o essere spronato a perseverare nel diabolico errore delle proprie convinzioni, si rivolga a loro perchè considerati delle autorità: ma sotto sotto, non per la validità delle loro enunciazioni, ma semplicemente per l'efficacia che sortisce il loro "ipse dixit" che i più li amano e se li tengono stretti come amici. Il mondo politico e religioso, quello sociale e culturale, e anche il nostro minuto microcosmo fatto di serate in compagnia è costellato di personalità del genere che abbagliano la moltitudine dei creduloni e oscurano i ricercatori della difficile e antipatica verità!
Questi soggetti cercano proseliti per convincersi loro stessi per primi che le loro idee sono giuste e non si curano di scoprire "se" sono realmente giuste!
E' il numero che conta, la quantità di persone che ti ascoltano, è l'etichetta apposta sulla bottilgia dell'ultimo prosecco alla moda che stai comprando a stabilire cosa sia giusto e cosa no, e non importa poi che qualcuno ha pagato perchè l'etichetta sia il più possibile credibile.
Cercateli bene, tra i vostri amici ce n'è sicuramente più di uno!

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